seminar: Dialogo ininterrotto. Appunti per una definizione di "interazione" tra "diversi" (dalla cibernetica ai beni culturali)
speaker: Settimo Termini (Dipartimento di Matematica Università di Palermo e Istituto di Cibernetica)abstract: Cultura, oltre ad essere, russellianamente, ciò che rimane dopo che si è dimenticato tutto, è la capacità di dialogare, di interagire con "altro da sé". Questa è la tesi che vorrei difendere, nella sua rozzezza e banalità. Il punto di partenza di questa riflessione non può che essere una definizione possibile di cultura. Il libro di Snow rappresenta, poi, un passaggio quasi obbligato quando si affrontano questi temi.
Vorrei, però, inserire in questo contesto generale un tema a cui io tengo molto sia per deformazione professionale sia perchè ritengo che esso abbia modificato - e di molto - le regole del gioco in molti campi e settori: la presenza delle scienze dell'informazione nella nostra società. Queste sono da considerare nella loro accezione più ampia che spazia dall'informatica (nei suoi aspetti tecnologici più innovativi e pervasivi così come nei suoi aspetti e fondamenti teorici più profondi) alle scienze cognitive e ai fondamenti storici di tutto questo settore di indagine che ha dato luogo - a partire dalla cibernetica degli anni '40 e '50 - a un susseguirsi di paradigmi di ricerca, di sviluppi tecnologici e di nuove sfide teoriche che si compongono e ricompongono continuamente dando luogo però più a una costellazione di campi di studio con una forte aria di famiglia che a una singola disciplina nel senso tradizionale del termine.
La conclusione di questa piccola riflessione è che un superamento degli steccati che si frappongono tra le "due culture" non può che avvenire attraverso un "dialogo ininterrotto" che si sviluppi a partire dalle esperienze di lavoro interdisciplinare di cui è ricca ciascuna delle nostre tradizioni culturali.
timetable:
Wed 7 Mar, 16:30 - 17:30, Sala Conferenze Centro De Giorgi
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