Solo da pochi anni i matematici hanno cominciato ad interessarsi alla conservazione del patrimonio culturale, ma sembra oramai chiaro che in molte situazioni potrebbero fornire strumenti utili di previsione e simulazione per gli operatori del settore (danneggiamento chimico delle pietre, degrado biologico, consolidamento di murature, aggressione di pigmenti, azioni meccaniche o termiche di varia natura su monumenti, dipinti, ecc.).
Con questa giornata ci si propone di mettere a confronto matematici e operatori nel settore della conservazione del patrimonio artistico, alla presenza di esponenti politici e responsabili amministrativi interessati direttamente al problema per consentire un dialogo costruttivo e mettere in luce delle linee di azione prioritarie per una efficace collaborazione tra queste diverse realtà nel prossimo futuro.